Marco Borsato - Solitudine

Gente che va
Le luci giocano con me
Quaggiu in citta

Cerco qualcosa che non c`è
Un ubriaco in allegria
Cerca di farmi compagnia
Sembra dirare un vecchio film
...Che monotonia
Conto le stelle
Ma non lo faccio per poesia
Sotto la pelle
Mi assale la malinconia
Non come quando sto con lei
Allora va la fantasia
Contando i giorni aspette che
Lei ritorni a me

Solitudine brutta compagnia
Che ti prende per mano
Solitudine come un`amo che
Ti cattura pian piano
Non la vedi mai, non la toccherai
Ma la senti nel cuore
Solitudine, brutta malattia
Lascia in pace anche me

Anche stasera
Gli amori nascono in citta
...E annuso l`aria
Come un randagio che non ha
Niente da fare o da scoprire
Mi resta il tempo per pensare
Ritorna presto donna mia
Non andare piu via

Solitudine brutta compagnia
Che ti prende per mano
Solitudine come un`amo che
Ti cattura pian piano
Non la vedi mai, non la toccherai
Ma la senti nel cuore
Solitudine, brutta malattia
Lascia in pace anche me